Ogni anno si sente di aumenti della tariffe di luce, gas e acqua e le famiglie italiane sono costrette a spendere sempre di più. Esistono però dei piccoli trucchi che possono esser davvero utili per tenere sotto controllo i costi ed evitare di svuotare il conto in banca ogni volta che nella bussola della posta ci sono le bollette di fine periodo. Risparmiare però richiede una certa attenzione e collaborazione da parte di tutti quanti.

Spegnere la luce quando si lascia una stanza

Ogni volta che si lascia una stanza si deve spegnere la luce. Anche se si torna dopo poco in quella stanza. La luce non serve se si è via. Lasciare le luci acese in casa  una brutta abitudine che fa spendere un sacco di soldi. Può sembrare poco, ma le lampadine accese per ore e ore al giorno fanno aumentare moltissimo i consumi elettrici. Per altri utili consigli su come risparmiare. è meglio sentire il pronto intervento elettricista a Roma di fiducia.

Chiudere il rubinetto quando non si usa l’acqua

Il concetto resta quello visto nel paragrafo precedente: se no si sta usando l’acqua, meglio chiuderla per ridurre il consumo idrico. Se non si deve usare l’acqua, meglio sempre chiudere il rubinetto e questo aiuta anche il pianeta e la salvaguardia ambientale. Mentre ci si lava i denti, mentre si lava la verdura o ci si insapona il viso, l’acqua non serve e quindi meglio chiuderla.

Se si tratta di acqua calda, il risparmio non è solo limitato alla componenti idrica ma anche al gas, infatti, chiudere l’acqua calda significa bloccare anche lo spreco di gas, materia sempre più costosa.

Tenere alzate le tapparelle di casa

Un altro modo per ridurre gli sprechi è tenere alzate le tapparelle. Il beneficio è duplice: elettrico e anche di gas. In casa c’è una buona illuminazione e si frutta fino a tardi la luce solare, senza dover  accendere per forza la luce quando si entra dalla porta. Inoltre, la luce che entra in casa scalda l’ambiente e aiuta a ridurre le spese per il riscaldamento.