Il formaggio di malga Vezzana si presta per moltissime ricette, pur restando buonissimo mangiato anche da solo con un pezzo di pane per una merenda gustosa. È ottimo abbinato anche a miele di montagna o confetture dolci e acide come quella di lamponi e ribes, un abbinamento insolito da provare. Ecco allora alcune ricette per usare al meglio il Vezzena formaggio che racchiude in sé il vero sapore del latte di montagna grazie al pascolo delle mucche sui prati dell’altipiano cimbro.
I canederli
I tradizionali canederli si preparano con pane raffermo messo a bagno in un po’ di latte per ammollarlo. A questo impasto di aggiungono poi tutti i sapori: formaggio Vezzena, speck, prezzemolo, sale e pepe, si devono formare delle palle che poi vanno fatte bollire in acqua calda per massimo 10 minuti. Si possono consumare con il brodo o oppure ripassarli in padelle con del burro e della salvia. Chi desidera farli vegetariani può eliminare lo speck e mettere solo dell’ottimo formaggio di malga.
Il risotto di stagione
Un altro gustosi piatto che ha come protagonista il Vezzena formaggio è il risotto che si prepara con un fondo di cipolla e verdure di stagione. Nel periodo invernale, infatti, si userà il radicchio rosso mentre in primavera gli asparagi verdi o altre verdure proprio gradimento. Dopo aver cotto il riso, in base al tempo di cottura previsto, si manteca alla fine il risotto con burro e Vezzena stravecchio al posto del classico Parmigiano per dare un tocco di saponare in più. Per ottenere un risotto morbido e all’onda si deve far riposare il risotto a fuoco spento per 5 minuti con burro e Vezzana aggiunti che creano una crema deliziosa.
La fonduta di formaggio
Una ricetta classica per gustare a pieno il formaggio è quella che si prepara con il Vezzano più giovane, cioè stagionato meno che viene sciolto a bagnomaria preferibilmente, oppure a fuoco molto molto basso. Non si deve aggiunge panna o altri ingredienti poiché il formaggio di omanita è buono così com’è.