L’impianto idraulico è quello predisposto alla distribuzione dell’acqua all’interno delle abitazione e in tutti gli altri edifici. Come tutti gli impianti è ovviamente regolato da un’apposita normativa. In Italia un impianto di questo tipo è considerato a norma quando è realizzato nel pieno rispetto della normativa in vigore dal 2008 e in particolare dall’articolo 6 del Decreto n. 37 del 22 gennaio 2008.

Ecco perché un argomento come idraulico Milano desta sempre così tanto interesse. Le regole da seguire non sono poche e soprattutto non devono mai essere date per scontate. Cerchiamo di approfondire l’argomento.

Normativa sugli impianti idraulici e impianti a norma

Nella realizzazione di un impianto idrico non si può non fare riferimento alle norme predisposte e in questo caso si deve far riferimento a quanto indicato dal Decreto Ministero dello Sviluppo Economico n. 37 del 22 gennaio 2008, intervenuto in sostituzione della legge 46/1990.

Un impianto realizzato in precedenza a tale intervento normativo può essere “sanato”, si può infatti intervenire interamente sull’impianto idraulico e portarlo a norma. Per intervenire in questo modo però bisogna fare affidamento ad imprese del settore abilitate proprio per questo tipo di intervento. La normativa prevede poi la regolamentazione di tutti gli aspetti che coinvolgono l’impianto idraulico così che questo sia realizzato nel rispetto delle regole.

 

Tutti gli interventi, ad esempio, devono fare riferimento alla sicurezza dello scarico e della combustione, la posa degli impianti deve avvenire in osservanza delle schede tecniche messe a disposizione dalle aziende produttrici e via dicendo.

Al termine dei lavori sarà poi rilasciata un’apposita certificazione o una dichiarazione di conformità. Questa dichiarazione avviene dopo l’effettuazione di apposite verifiche stabilite dalla normativa vigente, tra cui quella della funzionalità dell’impianto. Di questo documento fanno parte anche le relazioni relative alla tipologia dei materiali utilizzati e il progetto.

Altre norme da seguire sono la UNI 9182, che indica i parametri e i criteri da tenere presenti per le reti idrauliche ad uso umano e la UNI 9183, norma sperimentale per impianti di scarico di acque usate, relativa ai parametri e ai criteri tecnici da seguire nella progettazione e realizzazione degli impianti.