La fobia sociale è nota anche con il nome di ansia sociale. Ma di cosa si tratta? Di cosa soffrono le persone a cui è stata diagnosticata una forma di fobia sociale  Si tratta di una condizione nella quale le persone vivono sotto una paura marcata delle interazioni sociali. Possono aver paura di essere giudicati, aver paura di apparire ridicoli, di essere umiliati etc.

Secondo le statistiche le donne sono maggiormente soggette a soffrirne rispetto agli uomini, specialmente durante l’adolescenza e nell’età adulta. Ma quali sono i sintomi?

I principali sintomi della fobia sociale sono:

  • Paura davanti alle situazioni sociali dove è esposto al giudizio degli altri. Ha per esempio paura nell’essere osservato.
  • Ha paura di essere criticato per il suo modo di agire
  • Sorge una forte ansia davanti alla situazione temuta, come per esempio fare una presentazione
  • La persona tende a evitare le situazioni sociali oppure le affronta ma sempre percosso da una forte paura
  • Paura e ansia sono molto più forti rispetto a quella naturale davanti a una situazione analoga.
  • Cerca di evitare determinate situazioni.
  • Soffrono di attacchi di panico

L’individuo chiaramente deve provare tutto questo senza però essere affetto da condizioni mediche che danno questi sintomi oppure dietro assunzione di sostanze che possono scatenarla. Alcuni individui ne soffrono solo in determinati contesti come per esempio durante i concerti, quando si deve parlare al pubblico etc.

Queste persone sono molto riservate quando sono in pubblico, la loro postura è rigida, parlano a voce bassa e cercano di evitare per quanto possibile il contatto visivo. Arrossiscono facilmente e tendono a sudare molto proprio a causa del forte stress vissuto in quella circostanza.

La persona che soffre di fobia sociale tende a non voler parlare di se, non ama affatto ricevere complimenti. Preferisce svolgere lavori dove non entra in contatto con gli altri e le sue aspirazioni sono limitate.

Come viene diagnosticata ?

Parliamo adesso diagnosi. Come avviene? Il problema è che esistono diversi disturbi simili ed è facile confonderli. E’ in realtà ancor più facile confondere un carattere semplicemente timido con questo disturbo. Mentre la timidezza è solo parte del carattere, la fobia sociale è disadattiva. Altre volte può essere confuso con l’agorafobia, cioè il timore dello spazio ristretto. Ancora può essere confusa con il disturbo depressivo maggiore. Nell’ansia sociale l’individuo teme di avere comportamenti inadeguati. Nel disturbo depressivo maggiore teme il giudizio degli altri perché crede di essere svalutato.

Chi ne soffre inoltre sa di avere convinzioni molto spropositate rispetto a quella che è la realtà.

L’età media entro la quale appare va dagli 8 ai 15 anni di età nella maggior parte dei casi. Può essere una comparsa graduale oppure può esordire a causa di un’esperienza umiliante.

In ogni caso non può essere fatta un auto analisi del problema ma occorre rivolgersi a uno specialista che si occupi appunto di visionare il caso. Vi consiglio di provare a consultare questo psicologo a Trento molto bravo!